Senza solidarietà, senza orgoglio delle tradizioni
Senza solidarietà, senza orgoglio delle tradizioni, le persone muiono per strada assassinate nell’indifferenza più totale, attanagliati dalla paura di intervenire per salvare una vita umana, due giorni fa in una via di Roma e non in Siria dal isis, nel dispregio di un umanità decadente una giovane ventiduenne è morta bruciata viva sotto gli occhi complici di molti passanti giustificandosi che erano attanagliati dalla paura, non sono intervenuti a bloccare l’atto omicida e vigliacco di chi se la prende con i più deboli contro coloro che privi di difese soccombono e perdono la vita nell’indifferenza generale, complici passivi dell’efferrato gesto.
La perdita di identita, di tradizione, di doveri ci impoverisce
Una volta in Italia forse la gente era più impicciona, ma piu solidale verso gli altri, verso i piu anziani , magari cedendogli il posto ed in ogni caso verso i più deboli, l’italiano era considerato un grande cavaliere, uno dei seduttori tra i più ambiti al mondo sarebbe intervenuto a salvare una donna un essere delicato e bisognoso di protezione. Hanno tolto il militare senza un vero motivo logico, ma farlo ti insegnava il senso del dovere di intervento, perchè si deve sempre difendere i piu deboli ed impedire i soprusi, sembra che questo sia divenuto ormai retaggio di alcuni extra comunitari che soli nell’intervento alcune volte perdono anche la vita. Molti extracomunitari ci considerano un popolo in decadenza attanagliati dalle nostre paure, sarebbe ora di risvegliarsi dal torpore e mostrare i nostri valori più veri in modo che certe cose non possano e non debbano più accadere dove la solidarieta vera e non piagnucolosa sia di vero aiuto al prossimo mostrando apertamente i nostri veri valori.
Gaetano grasso