Avere una lavanderia in casa può sembrare un lusso riservato a pochi; in realtà con i giusti accorgimenti è un ambiente che può trovare posto anche nelle case più piccole. Non è infatti necessario avere a disposizione un’intera stanza: quello che conta è avere a disposizione tutto ciò che serve e poterne fruire comodamente. Vediamo alcuni consigli per organizzare al meglio gli spazi di una lavanderia piccola!
Gli elementi che non possono mancare in una lavanderia
Che si tratti di un’intera stanza dedicata oppure di un angolo ricavato in un ripostiglio, in un sottoscala o in un disimpegno, in una lavanderia non dovrebbero mancare mai:
- lavatrice;
- cesto per i panni sporchi;
- stendibiancheria pieghevole;
- asse da stiro.
Se avete spazio potete aggiungere anche una asciugatrice e una lavatoio. In genere si prevedono anche degli scaffali in cui riporre la biancheria asciutta, stirata o da stirare, e un armadio dove riporre i detersivi e tutti gli strumenti necessari per le operazioni da svolgere in una lavanderia piccola.
Le dimensioni minime di una lavanderia piccola
Quando lo spazio in casa è ridotto ma si desidera comunque organizzarlo al meglio creando una lavanderia piccola, bisogna tenere conto degli ingombri di ogni elemento che vi introdurremo per progettare al meglio l’ambiente. Bisogna quindi considerare che per quanto riguarda la lavatrice o l’asciugatrice, oltre a larghezza e profondità, si devono aggiungere almeno 60/70 cm per poter aprire lo sportello per le attività di carico e scarico. In generale si possono tenere presenti queste dimensioni minime per una lavanderia piccola:
- 2,00×2,00 metri per lavatrice, asciugatrice, lavatoio, asse da stiro e stendibiancheria. L’ideale in questo caso sarebbe un ambiente anche piccolo, ma autonomo, come ad esempio una piccola stanza, un antibagno o un ripostiglio;
- 1,30×1,20 metri se invece si posizionano lavatrice e asciugatrice una sopra l’altra, con di fianco un piccolo lavatoio. Questa soluzione più minimale può trovare spazio in un angolo poco utilizzato della casa. L’importante, in entrambi i casi, sarebbe avere la possibilità di una finestra per tenere arieggiati i locali, liberandoli dal vapore e dall’umidità che si crea in questo tipo di ambiente.
Come arredare una lavanderia piccola?
Anche se piccola, una lavanderia che si rispetti deve aiutarvi a tenere tutto in perfetto ordine, essere facile da pulire e da gestire, tenere al sicuro detersivi e prodotti pericolosi, non compromettere l’utilizzo di altre parte della stanza ed essere esteticamente gradevole? Vi sembra impossibile? In realtà con alcune piccole accortezze da mettere in pratica, è possibile raggiungere tutti questi obiettivi anche negli spazi più angusti.
Se decidete di ricavare una lavanderia in un angolo di un altro locale, si possono adottare soluzioni per renderne meno antiestetica la visione. Per prima cosa, evitate di impilare elettrodomestici e accessori creando un grande caos visivo. Scegliete quindi un armadio lavanderia chiuso, dalle ante opache o semitrasparenti, oppure semplicemente un mobile chiuso che nasconda alla vista i vostri elettrodomestici. Se questo non è possibile, scegliete elettrodomestici dal design pulito e semplice. Completate l’arredamento con cestoni della biancheria gradevoli e funzionali. Ce ne sono alcuni che vi danno la possibilità di suddividere bianchi, neri e colorati per risparmiare tempo quando dovrete fare il lavaggio. Abbinate poi mensole e pensili in cui riporre prodotti detersivi e strumenti utili, ma anche la biancheria lavata o da stirare.
Colori e illuminazione
Ci sono anche dei colori più adatti di altri per arredare una lavanderia piccola? Tenete presente che colori chiari e neutri daranno alla stanza o all’angolo che avete dedicato a questo scopo maggiore luminosità e lo renderanno visivamente più grande. Indipendentemente dai colori che sceglierete, però, dovreste preferire una pittura smaltata oppure rivestire la zone con piastrelle, in modo che non si rovinino stando a contatto con acqua e vapore. Anche l’illuminazione ha la sua importanza. Oltre al punto luce principale, predisponete delle luci sotto ai pensili o negli angoli dedicati, ad esempio, alla stiratura, in modo che possiate sempre lavorare in un ambiente ben illuminato.
L’insonorizzazione degli ambienti
Se la vostra lavanderia è vicino alla cucina, allo studio, alla camera da letto oppure temete di disturbare i vicini, potrebbe rendersi necessario insonorizzare l’ambiente. La prima cosa da fare, soprattutto se la vostra lavatrice non è recentissima, è acquistare un apposito tappetino antiscivolo che assorba le vibrazioni. In questo modo il rumore si diffonderà in maniera minore non solo negli ambienti laterali, ma anche al piano inferiore.
Bisogna poi accertarsi che le pareti della lavanderia siano fonoassorbenti e, nel caso non lo fossero, correre ai ripari con un pannello fonoassorbente in cartongesso o in poliuretano da incollare direttamente sulle pareti.
Se avete dubbi o difficoltà nell’organizzare la vostra lavanderia piccola, noi di Creo Casa siamo sempre a vostra disposizione per aiutarvi nella progettazione e nella realizzazione dei vostri ambienti con soluzioni personalizzate e su misura!