Arredamento ingresso con diverse profondità
Arredamento ingresso con diverse profondità, la parete era stata ringrossata dall’impresa che stava ristrutturando l’appartamento con un ulteriore muro in aderenza al muro esistente. Questo per poter passare con le utenze elettriche e non rischiare di toccare il muro in comune con il vicino confinante. Un intervento che aveva sottratto all’ingresso parecchio spazio prezioso e che perciò aveva parecchio contrariato il proprietario che non ne era stato informato per tempo e che ne aveva perciò richiesto la demolizione dove non fosse strettamente necessario. D’altronde anche nel locale cottura abbiamo dovuto realizzare nella nostra falegnameria una cucina su misura correggendo i difetti della muratura con il mobile stesso.
STATO DI FATTO PRIMA DELL’ ARREDAMENTO INGRESSO
Il risultato era un muro complicato da arredare, perchè occupato da un lato da un calorifero e da un contatore in una nicchia e dall’altro da una nicchia più grande che doveva essere sfruttata date le ridotte dimensioni dell’appartamento monolocale.
Per realizzare l’arredamento dovevamo tenere conto di tre fattori, per prima cosa dell’apertura della porta d’ingresso, del calorifero presente e della nicchia che si era venuta a creare con l’eliminazione della controparete. La nicchia che si era creata misurava 15 cm di profondità e questo ci dava per lo meno la possibilità di creare una sezione armadio guardaroba la cui profondità poteva essere di 60 cm potendo così attrezzarlo in modo standard.
L’ ARREDAMENTO INGRESSO REALIZZATO E POSTO IN OPERA
Da un problema, la piccola parete dell’ingresso con nicchie, calorifero e contatore, è nata una soluzione articolata su due piani e che ha donato al mobile un aspetto dinamico e accattivante.
Sul lato sinistro il calorifero è stato nascosto con una griglia lasciata a legno naturale che contrasta con le superfici bianche della ante liscie, superiormente un’anta lunga che contribuisce a slanciare l’ambiente. In mezzo abbiamo realizzato uno specchio, immancabile in un ingresso, con un piano di appoggio svuotatasche e dei cassetti sottostanti. Lateralmente un armadio doppia anta per i cappotti, più profondo rispetto ai mobili contigui perchè sfrutta i centimetri ricavati della nicchia retrostante e sporgente verso il coprifilo della porta che conduceva nella cucina su misura, caratterizzata da uno sportello passavivande ricavato nel muro e corretto in falegnameria perchè non era stato previsto lo spessore della soglia dall’impresa precedente.
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