umidità di risalita nei muri soluzioni definitive da Creocasa

Umidità di risalita nei muri

Umidità di risalita nei muri a Opera (milano)

 

Umidità di risalita nei muri

Umidità di risalita nei muri a opera
l’umdita di risalita non risolta distrugge i muri di mattoni

 L’umidità di risalita nei muri è un fenomeno dovuto  alla mancanza di una adeguata impermeabilizzazione delle fondamenta. In passato gli antichi romani realizzavano una base in selce che non assorbe l’acqua per mancanza di porosità; in Olanda costruivano partendo con fondazioni di mattoni klinkerizzati per cui non assorbivano acqua; i veneziani interponevano lamine di piombo che di fatto blocca l’umidita al di sotto; in tempi pù recenti prima di partire con le murature in elevazione si pongono  delle strisce di guaina bituminiosa che impedisce l’adescamento. La  presenza dell’umidità di risalita nei muri dipende dalla porosità dei materiali con cui viene realizzata la muratura e dall’acqua presente nel terreno, e dal materiale con cui viene realizzata, siano mattoni di laterizio, tufo, arenarie ect. I sali presenti nel terreno e nel materiale da costruzione, si sciolgono nell’acqua e salgono, per via dell’effetto capillare per le leggi di Juring un fisico che  ha studiato che per capilarità la risalita dll’acqua è inversamente proporzionale alla sezione dei capillari. L’acqua evapora, ma il sale rimane nell’intonaco e una volta cristallizzatosi, aumenta il suo volume causando una spinta interna nell’intonaco e nel materiale da costruzione. Oltre a creare ambienti insalubri, l’umidità di risalita

Umidità di risalita nei muri anche con le zoccolature
zoccolature per nascondere l’umidita non servon a nulla , lumidità riemerge

nei muri provoca una serie di danni fino ad arrivare a un degrado ed un indebolimento statico della struttura per l’effetto dei sali che aumentando di volume disgregano il materiale. L’umidità di risalita nei muri è generalmente  nelle vecchie costruzioni, con murature portanti a diretto contato con il terreno, ma non risparmia le nuove, se l’impermeabilizzazione dei muri rivolti verso le fondazioni non è stato eseguita correttamente o è carente. L’umidità può essere maggiore nei mesi freddi o piovosi vista la saturazione dell’ umidita nell’aria che causa una minore evaporazione .

 Umidita di risalita nei muri

. L’umidità di risalita nelle murature ai  primi del novecento e precedentemente, si manteneva ad altezze molto basse, in quanto gli  intonaci erano intonaci di malta di calce, con l’utilizzo del grassello di calce, per cui molto traspiranti ,che favorivano l’evaporazione dell’umidità presente nella muratura; in seguito con l’avvento delle calci idrauliche e dei cementi facendo degli intonaci ricchi di cemento per nascondere l’umidità esistente, il livello dell’umidità salì anche a livelli di 4/5 metri con percentuali di umidità intorno al 20% , che corrispondono a 200 litri d’acqua per mc. di muratura. E’ chiaro che la presenza dell’acqua nelle murature e il trasporto dei sali nella muratura ,crea numerosi problemi in queste costruzioni , ma voglio sopratutto concentrarmi sulle soluzioni che bloccano in maniera definitiva l’umidità di risalita nelle murature e sul rifacimento degli intonaci.

 Tipologie di interventi per eliminare l’umidita di risalita nei muri:

 Taglio della muratura:

umidità di risalita nelle murature
schizzo taglio muri per barriera umidità di risalita nelle murature
schizzo taglio muri per barriera umidità di risalita nelle murature

Viene tagliata la muratura con una macchina ed inserita un lamina di PVC  o piombo sui due lembi della lamina viene messa della malta di cemento meglio se espansiva ,e dei cunei per costipare la muratura ,sarebbe meglio se vengono collegati i due lati della muratura con dei micropali, se ben realizzata crea una barriera fisica e blocca l’umidita di risalita nei muri, in seguito ad assestamenti si può interrompere la barriera e può creare problemi.

 

barriera chimica:

umidità di risalita nelle murature
schizzi barriera chimica per eliminare umidità di risalita nelle murature
schizzi barriera chimica per eliminare umidità di risalita nelle murature

la barriera chimica per l’umidità di risalita nei muri viene realizzata  facendo dei fori lungo un linea ideale alla base della muratura della profondità della muratura meno 8/10 cm a distanza di circa 15 cm tra loro poi si può iniettare un composto chimico o  mandarlo per lenta diffusione esistono in commercio già dei prodotti formulati con dei kit , oppure si può partire dai prodotti base portarli nella giusta concentrazione  ed impregnare il muro .tali operazioni si possono fare anche da soli ed danno ottimi risultati  se avete bisogno consigli chiamateci, il metodo chimico cambia il menisco  dell’acqua  nei capillari che rimane sotto la barriera,il grosso problema in questo tipo di intervento sono gli alcali che danno un processo di saponificazione delle resine che possono vanificare l’intervento ,è sempre utile misurare il PH delle murature

 

barriera con carottagio continuo

umidita di risalita nelle murature
schema barriera con carotaggio per eliminare umidità di risalita nelle murature
schema barriera con carotaggio per eliminare umidità di risalita nei muri

La barriera per l’umidità di risalita nei muri  col metodo del carotaggio continuo viene realizzata carotando la muratura a tratti e colando all’interno una malta anti ritiro di cemento – resine  e con un armatura in acciaio forma un barriera meccanica ed un cordolo di ripartizione dei carichi, questo è sicuramente l’intervento migliore in assoluto che risolve per sempre il problema non ha controindicazioni la sua durata è illimitata nel tempo.

Desalinizzazione ed intonaci

Per accelerare il processo di asciugature di muri, dopo la barriera chimica per l’umidità di risalita nei muri, è opportuno stonacare i muri almeno da un lato  ,cosi l’umidita non ha barriere per evaporare ,Quando il muro è asciutto con un’ umidità  dal  1 al 3 % si devono eliminare i sali che si sono depositati sulla superfice del muro con una soluzione di acqua e acido al 5 % ripetuto varie volte e al lavaggio finale con abbondante acqua.Per realizzare gli intonaci bisogna fare una fascia bassa di intonaco idrofugo   fino alla barriera in modo da non pescare l’acqua al disotto della stessa , il resto del intonaco bisogna farlo con la  calce che permette al muro di respirare ed è piu salubre. Alcuni vogliono vendere anche  intonaci miracolosi per rifarli dopo la barriera ,ma se la barriera funziona dopo aver desalinizzato le superfici dei muri è sufficente un buon intonaco di calce che fa respirare la muratura ed successivamente dopo 28 giorni un buona pittura ai silicati. se si fanno le diverse operazioni con buonsenso e coscienza si risparmia.

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